terni carcere aggressione a poliziotto da detenuto nel giorno 54 compleanno

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A.S.P.PE. Di Costanzo  –    CO.S.P. Mastrulli –  S.A.R.A.P. Mattarocchia

              Comunicato  stampa

ENNESIMA AGGRESSIONE CONTRO LA POLIZIA PENITENZIARIA NELLE CARCERI ITALIANE. IERI  SERA NEL PENITENZIARI9O DI TERNI  UN ASSISTENTE CAPO COORDINATORE,  NEL GIORNO  DEL SUO 54 COMPLEANNO   E’ STATO PESTATO,  MALMENATO  E   DICHIARATO GUARIBILE DAI  MEDICI CON PROGNOSI gg. 7(SETTE ),cosa ancor a più inusuale  che ad accompagnarlo in Ospedale,chiamata dal marito,  è dovuta andare la moglie con la propria auto perche nel carcere non c’era nessuno per accompagnarlo .        CON.A.I.P.Pe.  :     ” siamo poliziotti non carne da macello per galeotti,tuona Mastrulli”

La Confederazione Autonoma Italiana Polizia penitenziaria   CON.A.I.P.Pe.   denuncia ulteriore ennesima grave aggressione da parte dei detenuti contro la Polizia Penitenziaria nel carcere di TERNI .   Mastrulli denuncia un grave episodio accaduto  nella serata di ieri verso le  19,00 quando un detenuto  multirazziale, lavorante del reparto,invitato a chiudersi per regolamento si è rifiutato di rientrare ,preavvisata la  Sorveglianza Generale, chiamata non gradita dal recluso che si è scagliato prima con minacce di morte e dileggio e poi con calci,pugni scaraventando a terra assistente capo coordinatore.

. Mastrulli  Nel carcere di  TERNI  sono ristretti oltre  la capienza regolamentare del   50% , mentre la Vigilanza è affidata ad una Polizia penitenziaria di solo  ridotte  unità,moltissime unità di queste  sono in ferie congedo estivo,congedo straordinario,uffici e assenze legittimate dai  CCNL,insomma un carcere di quella portata con elevato rischio per ricezione criminalità territoriale,sarebbe gestito da  poche  unità per turno,un solo agente a volte controlla anche oltre 150 detenuti da solo e disarmato.  Basta,Basta,Basta lo grida disperatamente  la POLIZIA PENITENZIARIA  da diverso tempo oltre 64.000 detenuti,240 Carceri tra Adulti e Minori, un sovraffollamento che tocca punte di 170%,una carenza cronica e storica di oltre 20.000 agenti della Polizia Penitenziaria di un migliaio di Funzionari Giuridici Pedagogici e del Comparto Funzioni centrali della Contabilità. Carceri  a quota 10.500 feriti tra gli Agenti della Polizia Penitenziaria  costantemente oltraggiati da una popolazione detenuta oramai senza freni e senza rispetto verso la divisa e gli operatori dell’Amministrazione Penitenziaria,abbiamo bisogno di certezze e non solo di ventilati numeri che non sposano nella realtà con decreti leggi e norme vigenti.  .  Rivolte,sommosse,ammutinamenti,incendi,danneggiamenti, evasioni, tentativi di evasione come a Bari carcere 3 in 60 giorni,a fronte di uomini e donne distolte nelle scorte di politici e politichesi;  la Confederazione Autonoma Italiana Polizia Penitenziaria  Sindacale  CON.A.I.P.PE chiede almeno maggiore rispetto e dichiarazioni veritiere da Uomini e Donne votate per il senso civile della democrazia e delle Leggi Italiane e non nella facile dichiarazione di occasione. Mastrulli:”   in qyesti ultimi giorni abbiamo assistito alla violenza contro i colleghi carabinieri a LOCOROTONDO e RUTIGLIANO in Puglia 3 feriti,noi  della polizia penitenziaria questo lo subiamo tutti i giorni e con modalità ancora più aggressive .    La nostra solidarietà e vicinanza all’Agente ferito come CONAIPPE e come colleghi.   I gravi fatti di TERNI  si possono analizzare come accaduto a Locorotondo   e Rutigliano in puglia  ai  colleghi  dell’Arma dei Carabinieri,in servizio intervenuti  per sedare discussione ma sono stati  violentemente strattonati e picchiati.

In chiosa deve segnalare anche che ad accompagnare in Ospedale Assistente Capo Coordinatore picchiato e ferito dal detenuto multirazziale è stata la propria moglie con l’auto ha raggiunto l’istituto chiamata dal marito perche non c’era nessuno che poteva farlo.

IL PRESIDENTE NAZIONALE  MASTRULLI  DOMENICO

comunicato stampa n. 006 Presidenza anno 2024 ANCORA ENNESIMA AGGRESSIONE VS POLIZIA PENITENZIARIA TERNI PROTESTA DELLA CONAIPPE

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