Rivolta carcere siano a catanzaro, almeno 8 agenti feriti. Protesta CONAIPPE
A.S.P.PE. – CO.S.P. – S.A.R.A.P.
Comunicato stampa
La Confederazione Autonoma Italiana Polizia penitenziaria CON.A.I.P.Pe. esprime la propria preoccupazione per le Donne e Uomini d ella Polizia Penitenziaria del carcere di SIANO CATANZARO in queste drammatiche ore fronteggiano una sommossa scatenatasi in alcuni reparti detentivi da facinorosi detenuti in preda al delirio della onnipotenza criminale. Mastrulli – la nostra preoccupazione è motivata e profonda,mancano in Italia 20.000 Agenti ed in Calabria almeno 1.300 Agenti e lo Stato con il recente provvedimento ne dispone per il 2025-2026 solo per 1.000 agenti,che dire una goccia d’acqua nel deserto della disperazione carceraria, solo oggi otto (8) sono gli Agenti al momento trasportati in ospedale cittadino per accertamenti e cure rimasti feriti nella colluttazione coni rivoltosi che hanno coinvolto ben due(2) piani detentivi della Casa Circondariale. DAL CON.A.I.P.PE. denunciano le drammatiche ore che trascorrono nel saccheggio degli immobili – cancelli – vetrate-corpo di guardia etc. – e nella violenza fisica già acuitasi contro la Polizia Penitenziaria, nonostante l’Autorità Dirigente abbia diramato l’allerta alle Forze dell’Ordine accorse in supporto della Polizia penitenziaria richiamando in servizio ogni singola unità di polizia fuori dal servizio o assente a qualsiasi titolo per rinforzare i pochi agenti in servizio che fronteggiano i rivoltosi. Siamo in pochi,operiamo con un sovraffollamento del 170% rispetto alla capienza tollerabile e regolamentare di 54.000 detenuti se ne contano 64.000; gli Agenti feriti negli ultimi tempi sono oltre 10.000 e le sommosse come a Venezia – Agrigento – Roma Rebibbia circuiti che oramai fanno strage di serenità penitenziarie mentre i Sottosegretari alla Giustizia, continuano,come in questi giorni in Puglia il 13 agosto p.v. a Taranto , la passerella nelle carceri con foto e abbracci che non toccano chi nelle sezioni detentive e nelle carceri sovraffollate prendono schiaffi,pugni e mazzate in testa.. Vogliamo l’intervento del presidente del Consiglio Onorevole Giorgia MELONI e del Presidente della Repubblica Sergio MATTARELLA, una AUDIZIONE del CONAIPPE sulla drammaticità del sistema carceri e sul recente provvedimento che non sembra abbia poi portato tanto respiro alla Polizia Penitenziaria. IL PRESIDENTE NAZIONALE F. TO DOMENICO MASTRULLI