RIVOLTA CARCERE VELLETRI ROMA. SEGUE CALTAGIRONE E VENEZIA A MACCHIA D’OLIO
Comunicato stampa del 28 luglio 2024 – Carceri: Gravi disordini a velletri , situazione esplosiva UN ULTERIORE GRAVE EPISODIO DI SOMMOSSA DOPO QUELLA DEL 26 NEL CARCERE DI CALTAGIRONE E VENEZIA
Comunicato stampa del 28 luglio 2024 – Carceri: Gravi disordini a velletri , situazione esplosiva
UN ULTERIORE GRAVE EPISODIO DI SOMMOSSA DOPO QUELLA DEL 26 NEL CARCERE DI CALTAGIRONE E VENEZIA
Roma, 28 Lug. – “Da quanto apprendiamo, ancora in maniera disarticolata RIVOLTA E disordini presso la Casa Circondariale di VELLETRI,
UN ULTERIORE GRAVE EPISODIO DI SOMMOSSA DOPO QUELLA DEL 26 NEL CARCERE DI CALTAGIRONE E VENEZIA
Roma, 28 Lug. – “Da quanto apprendiamo, ancora in maniera disarticolata RIVOLTA E disordini presso la Casa Circondariale di VELLETRI,
ISTITUTO PENITENZIARIO NEL LAZIO detenuti sarebbero autori di disordini,incendio di alcuni reparti dell’edificio.
Per fronteggiare la situazione, sono stati richiamati gli agenti liberi dal servizio e ulteriori rinforzi sono in arrivo da altre sedi viciniore. Il penitenziario è presidiato all’esterno anche dalle altre forze dell’ordine. Il sovraffollamento del 115 per cento,il caldo, la drammaticità detentiva sarebbero alla base della rivolta almeno questo si sentiva dalle poche notizie. Sul Posto sarebbe già intervenuto il MAGISTRATO DI TURNO.
Sembra che i rivoltosi prima scesi nel cortile passeggio poi di lì hanno cercato di scavalcare per occupare spazi e oggetti atti ad offendere contro la polizia penitenziaria, contemporaneamente alcuni reparti detentivi distruggevano tutto fuori dalle celle appiccando incendio, ingenti i danni.
Mentre reclamiamo la presenza del Ministro e dei Suoi Sottosegretari sul pianeta carcere a RIETI a VENEZIA e in altre sedi penitenziarie altre sommosse hanno preso piede. L’estate deve ancora iniziare ma il caldo, il sovraffollamento e il disastro carcerario si fa sentire.
Proprio nelle scorse ore a Roma Camera dei deputati in conferenza stampa sindacato COSP COORDINAMENTO SINDACALE PENITENZIARIO con l’Onorevole ASCARI e altre Organizzazioni Sindacali di polizia e Militari hanno denunciato la situazione disastrosa nelle forze dell’ordine e armate con l’alto numero dei suicidi, solo alla Penitenziaria 6 agenti dall’inizio dell’anno 180 nell’ultimo ventennio,10.000 gli agenti feriti la carenza supera le 20.000 i turni da 8,12 e 16 ore continuative come accade IPM BARI.
DOMENICO MASTRULLI
SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE COSP
