3° SUICIDIO NELLA POLIZIA PENITENZIARIA AGOSTO 2020.FS-COSP ,MINISTRO DOVE SEI?
SUICIDIO: ASSISTENTE CAPO COORDINATORE DELLA POLIZIA PENITENZIARIA DI PALERMO PAGLIERELLI. MASTRULLI” SIAMO AL 3 CASO IN UN SOLO MESE, 2 A LATINA E 1 A PALERMO, 146 IN 20 ANNI, 17 IN 24 MESI” 4.300 AGENTI FERITI NELLE CARCERI ITALIANEPER MANO DEI DETENUTI E 35.000 AGENTI SOTTOPOSTI A STRESS PROFESSIONALE E PSICOLOGICO NEL SERVIZIO DOVUTO A TURNI MASSACRANTI, VIOLAZIONE NORME CONTRATTUALI E ASSISTENZIALI, MANCANZA PRESIDI SOSTEGNO PSICOLOGICO ASL.
FS-CO.S.P. COORDINAMENTO SINDACALE PENITENZIARIO SICUREZZA E DIFESA, eccoci,ci risiamo,Agosto 2020 un mese di tragedie nelle prigioni Italiane,un’altra donna Assistente Capo Coordinatore del corpo di polizia penitenziaria, in servizio nel carcere di Pagliarelli di Palermo . La collega L. aveva anche prestato servizio anche presso lo Stesso Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria e poi,fatta rientrare,per motivi non noti, presso il Carcere di Pagliarelli a Palermo,Carcere difficile per sovraffollamento e mancanza di personale al pari dell’Ucciardone,turni massacranti oltre le 8 ore,doppio e triplo posto di servizio da occupare e tanti detenuti da controllare,questo non significa niente ma significa tanto. MASTRULLI “E’ una notizia che ha scosso tutti,me compreso oltre all’intera Federazione Sindacale che qui rappresento. Una notizia sconvolgente che questo sia il terzo suicidio, nel solo mese di agosto, di appartenenti alla Polizia Penitenziaria: pochi giorni fa, infatti, altri due Assistente Capo coordinatore della Polizia Penitenziaria, un uomo ed una donna, in servizio a Latina si sono tolti la vita in altrettanti episodi. Sembra dunque non avere fine il mal di vivere che caratterizza gli appartenenti al corpo di polizia penitenziaria, uno dei quattro corpi di polizia dello Stato italiano ad ordinamento civile ”, dichiara il Segretario Generale Nazionale della Federazione Sindacale Co.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziario Sicurezza e Difesa” che unitamente al proprio Segretario nazionale Referente della Sicilia LILLO LETTERIO ITALIANO si uniscono al profondo dolore dei propri carie d ei tanti increduli commilitoni. LA FS-COSP sottolinea come sia importante “evitare strumentalizzazioni ma fondamentale e necessario è comprendere e accertare quanto hanno eventualmente inciso l’attività lavorativa e le difficili condizioni lavorative nel tragico gesto estremo posto in essere dalla poliziotta. Lo scorso anno 2019 furono 11 i poliziotti penitenziari che si sono tolti la vita: da gennaio ad oggi sono sei i casi. Nell’ultimo ventennio sono 146 gli Uomini e le Donne che si sono auto soppressi per motivi che mai capiremo fino in fondo,servono soluzioni concrete per il contrasto del disagio lavorativo del personale”. Certo,manca la politica e l’attenzione del Governo centrale,del Ministro BONAFEDE eternamente distratto e assente sotto certi aspetti dalle criticità delle prigioni e dei propri Servitori dello Stato. Attivare,da subito,senza ulteriori indugio Centri Specializzati ASL di ascolto e sostegno,è urgente,come urgente che il Ministro ci ascolti,fino ad oggi è rimasto sordo alle nostre richieste e questi sono i risultati! UFFICIO STAMPA NAZIONALE FS-COSP MASTRULLI 3355435878