CARCERE ROVIGO: AGENTE COLPITO DA LIQUIDI: PROBABILI URINE UMANE DI DETENUTI.
CARCERE DI ROVIGO, AGENTE PENITENZIARIO INVESTITO DA LANCIO DI URINE
L’episodio si sarebbe verificato nel tardo pomeriggio di ieri nei reparti detentivi della nuova casa circondariale di Rovigo, struttura nella quale si registra un eccessivo carico detentivo rispetto alla carente dotazione organica tra gli agenti di polizia penitenziaria. Stando a quanto denunciato dal Co.s.p di Rovigo, nel corso del giro di ispezione effettuato dagli addetti alla vigilanza, da una cella sarebbe stato lanciato del liquido che ha investito in pieno un agente di polizia penitenziaria. Secondo quanto accertato successivamente si tratterebbe di urine. Nel denunciare l’accaduto il sindacato autonomo parla di “ennesimo atto vile di chi vorrebbe imporre il proprio predominio rispetto a leggi e regolamenti che impongono una maggiore vigilanza per garantire la sicurezza e l’ordine pubblico nelle strutture carcerarie”. Il Coordinamento sindacale penitenziario ha chiesto l’identificazione dei responsabili del gesto contro i tutori dell’ordine. Nella casa circondariale di Rovigo – spiega il segretario nazionale Mastrulli – a fronte di oltre 150 reclusi il personale di polizia, sebbene dotato di recente di ulteriori unità, appare ancora del tutto insufficiente. Ciò è dovuto anche alle caratteristiche strutturali dell’istituto e all’ampiezza dei reparti di detenzione. La segreteria provinciale del Co.s.p. di Rovigo nell’esprimere ferma condanna per l’accaduto sottolinea l’ennesimo sopruso da parte di detenuti che negli ultimi tempi sembrano aver preso il sopravvento.