DGMC e DAP inviano Agenti da IPM Minori agli Adulti “deportazione di Stato”(?)
COMUNICATO STAMPA LUNEDI 28 Ottobre 2024 n. 25
COSP CONAIPPE denunciano: DGMC e DAP DISATTENDONO LE GARANZIE SULLA MOBILITA’ VOLONTARIA NAZIONALE E SUI CRITERI DI TRASFERIMENTO DEGLI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA BOICOTTANDO I DIRITTI AQCUISITI E TRASFERENDO PROVVISORIAMENTE CIRCA 20 UNITA’ DAI MINORI IPM BARI – NISIDA – CASAL DEL MARMO NELLE SEDI PER ADULTI! “INVITO RIVOLTO ALLA STAMPA E TV A PARTECIPARE ALLA ASSEMBLEA SINDACALE IL 28/10/2024 ORE 16,30 A TRANI!”.
E’ stata indetta per le ore 16,30 di MARTEDI’ 29 OTTOBRE 2024 presso la SEGRETERIA GENERALE NAZIONALE CO.S.P. e PRESIDENZA NAZIONALE CONAIPPE in Trani, alla Via Vicinale Vecchia Trani-Corato n. 24, una Assemblea Generale Straordinaria per tutto il personale di Polizia Penitenziaria delle Carceri Minorili di Bari “Fornelli”, Donne e Uomini compatti per discutere le iniziative sindacali e Legali al fine di contrastare la politica disastrosa e unilaterale adottata in questi giorni su proposta/richiesta del Capo dle Dipartimento della Giustizia Minorile avvallata dal Direttore Generale dle Personale e delle Risorse degli Adulti MASSIMO PARISI verso gli Agenti già in servizio presso il penitenziario Minorile di Bari trasferiti provvisoriamente con provvedimento m_dg.GDAP.24/10/2024.0445673.U in accoglimento nota m_dg.DGM.16/10/2024.0070339.U datata 16 ottobre 2024. Con cui sei (sei) poliziotti, sposati, padri di famiglia ed in condizioni di salute non ancora determinate per alcuni dalla CMO Commissione Medica Ospedaliera Pugliese di BARI, verso il carcere Adulti di BARI senza per altro allegarne le motivazioni all’origine della triste, penosa unilaterale decisione. Per quanto di nostra conoscenza, tutto da chiarire nelle sedi Giurisdizionali e Sindacali, all’origine dei provvedimenti vi sarebbe una non meglio precisata valutazione d’inidoneità a prestare servizio nell’ambito degli Istituti penali per minorenni, non sappiamo da quale fonte medica specialistica universitaria formulata, con quali strumenti e tecnologie siano stati individuati le unità di polizia ,oggi vittime del depistaggio lavorativo dai minori agli adulti, e comunque, si evidenzia la totale cieca informazione preventiva, quella di coinvolgimento sindacale e il diritto dei lavoratori a permanere nelle sedi dove hanno in precedenza per diritto Mobilità nazionale acquisito con decreto dirigenziale generale oggi ribaltato. Tra le sei (6) unità di Polizia penitenziaria destinatarie del contenzioso ci sarebbero anche unità che questa estate scorsa in diverse critiche situazioni di rivolta, sommosse, incendi, tentativi di fuga dei detenuti all’IPM di Bari hanno affrontato, da soli, il pericolo a rischio della propria vita ed oggi invece di ricevere una medaglia o un grazie ricevono il trasferimento. Come COSP Coordinamento Sindacale Penitenziaria e come CON.A.I.P.PE. Confederazione Autonoma Italiana Polizia Penitenziaria ostacoleremo con ogni mezzo civile, democratico, sindacale e legale questa inaudita forma di autoritarismo agli anni pre-riforma del Corpo Legge 395/1990(34 anni fa) pronti anche – continua Mastrulli – a manifestazioni e Mobilità Sindacali non escluse. PRESIDENTE NAZIONALE DOMENICO MASTRULLI ______________________________________________________________________________________
PRESIDENZA NAZIONALE CON.A..I.P.Pe CONFEDERAZIONE AUTONOMA ITALIANA POLIZIA PENITENZIARIA CODICE FISCALE 92082130722 Ag. En. Registrazione 23/08/2024 Sede Legale e Amministrativa in TRANI(BT)- Via Vicinale Vecchia Trani-Corato n. 24 cap. 76125 pec. E-mail presidenzaconaippe@gmail.com contatto telefonico Reperibile per contatti e interviste 3355435878 ______________________________________________________________________________________________