Previdenza Complementare; dura posizione della Federazione Sindacale Co.S.P.

“*Dopo 29 anni dalla legge Dini sembrerebbe che ci si sia accorti di essere inadempienti*.

*L’emendamento sulla Previdenza complementare va a sanare un grave vulnus che si perpetuava da circa un trentennio*”

Così in una dichiarazione il segretario generale del COSP coordinamento sindacale penitenziario Domenico Mastrulli

“Il COSP. è partner del Fondo Pensione PreSidi e desidera esprimere il proprio compiacimento per l’emendamento presentato dai Senatori Nicola Calandrini, Marco Lisei, Andrea De Priamo, Domenica Spinelli e Costanzo Della Porta di #FratelliDItalia.L’ emendamento in questione, presentato nel percorso di approvazione del ddl 1053 del Governo, viaggia in perfetta sintonia con l’atto di sindacato ispettivo 1-00180, consultabile al seguente link: [Atto di Sindacato Ispettivo](https://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/showText…).

Grazie a questo emendamento, dopo ben 29 anni si va a sanare un grave inadempimento alla norma sulle pensioni del personale delle forze armate, delle forze dell’ordine e dei Vigili del fuoco, i quali potranno finalmente beneficiare della previdenza complementare, al pari di tutti gli altri lavoratori italiani, così come previsto dalla 335/95.

Ci giungono voci, però, che questo emendamento, nonostante formalmente presentato dal partito di maggioranza relativa, non è gradito dalla stessa maggioranza: siamo al solito giochino delle tre carte, del poliziotto buono e di quello cattivo e in realtá, nonostante i giochini politici e politicanti, stiamo parlando dell’ennesimo affronto alle forze dell’ordine. Non sono sufficienti solidarietà, belle parole e roboanti dichiarazioni di vicinanza alle forze dell’ordine e armate, è indispensabile garantire risorse adeguate e condizioni lavorative e previdenziali che tutelino realmente chi è al servizio della collettività e ci riferiamo, ovviamente, anche alla trattativa sul rinnovo contrattuale attualmente in stallo proprio per mancanza di soldi ma per abbondanza di faremo, diremo e daremo” -ha chiosato Domenico Mastrulli Mastrulli segretario generale nazionale del CoSP Polizia Penitenziaria.