FOGGIA PENITENZIARIO IL GIORNO DOPO ALLA VISITA SINDACALE ISPETTIVA E INCONTRI
Comunicato Stampa
PENITENZIARIO FOGGIA. Dalla visita ispettiva sindacale del 18.11.2022 e l’incontro con Autorità Dirigenziale, personale di polizia penitenziaria,tutto,emerge la necessità di una urgente indifferibile assegnazione a Foggia di un Vice Direttore,un Comandante di Reparto effettivo di Polizia penitenziaria con un sostituto al Comando, una assegnazione di almeno 80 (ottanta )uomini della Polizia penitenziaria e 10 unità delle Funzioni Centrali.
In assenza di queste urgenti misure le responsabilità saranno di chi dimentica Foggia ed il suo personale.
MASTRULLI /COSP. E’ stata una giornata, quella del 18 Novembre u.s. caratterizzata su incontri,saluti,strette di mano lungo il tragitto all’interno del carcere che hanno visto il leader della FS-COSP DOMENICO MASTRULLI questa mattina a Foggia in uno dei più affollati Istituti di pena della Puglia e sul piano nazionale 570 detenuti contro una capienza di 330 posti letto.
Come FS-COSP ,spenderemo poche riga per ricordare che FOGGIA conserva momenti di alta drammaticità come quella del marzo 2020 con oltre 70 evasi dalla sommossa(Rivolta) che devastò l’intero carcere,rivoltosi che crearono un danno di svariate migliaia di euro alla comunità tutta.
Dopo quella data venne trasferito il Comando all’epoca in carica per ovvie rotazioni nazionali,nessun incremento ha mai avuto negli organici il Carcere di Foggia se non poche unità che neanche rinforzavano le unità dismesse per quiescenza,riforme della CMO o trasferimenti in altri luoghi di pena.
Mancano ad oggi circa 80 unità maschili,mancano 10 unità delle Funzioni centrali Area Amministrativa Contabile,Pedagogica ed Educativa,manca il perno principale del Carcere un COMANDANTE DI REPARTO TITOLARE DEL RUOLO DEI COMMISSARI. MANCHEREBBE ANCHE UN VICE DIRETTORE CHE RINFORZI E SOSTITUISCA NELLE ASSENZE LEGITTIMATE L’ATTUALE DIREZIONE.
Il personale soffre l’attenzione degli uffici centrali e regionali i loro turni persistono su tre quadranti ( 8 e 10 ore) , fatta eccezione alcuni settori pianificati su quattro quadranti a sei ore il totale delle postazioni di servizio,non una,non due,neanche tre e quattro sono sulle spalle di un solo poliziotto.
Nei turni pomeridiani serali e notturni la tragedia si consuma con pochissime unità a far fronte 560/570 detenuti tra cui,la presenza in carcere dei diversi psichiatrici e tossicodipendenti in crisi d’astinenza.
Di questo passo – chiosa Mastrulli – la stessa Amministrazione si porrebbe nelle condizioni di una scarsa considerazione sulla base delle promesse depositate nel corso delle Visite al carcere di Foggia con il personale tutto dei Sottosegretari di Stato,dei Politici dei diversi schieramenti,del già capo Dipartimento e delle Commissioni Ispettive che su Foggia hanno stazionato a lungo e di cui si attendevano proposte e risultati mai arrivate.
Una nostra nota sarà indirizzata al Ministro della Giustizia Carlo NORDIO ai vertici del DAP affinché cessino con immediatezza posizioni di missione continuativa,impiego di trattamento di missioni,forfettario, e straordinario a gogò, eventuale utilizzo di mezzi della stessa amministrazione e autista a seguito,insomma benefici che messi tutti insieme fanno e danno una cifra da capogiro mensilmente a debito dello stato Italiano e questo non ce lo possiamo più permettere per le condizioni disastrose economiche che tutti attraversiamo compresa la nostra amministrazione. Gli sforzi di chi segue foggia da sempre non possono essere soffocate e sminuite da chi nel carcere,appaiono momentaneamente come le rondini isolate quando non fanno primavere. Ufficio Stampa Nazionale
Domenico Mastrulli 3355435878