RICHIESTA PRESENTAZIONE INTERPELLANZA URGENTE PARLAMENTARE A RISPOSTA DIRETTA

ATTUALE DELEGATO A RISPONDERE:  Ministero per la semplificazione e la pubblica amministrazione Prof. renato BRUNETTA

Ministero della Giustizia Prof.ssa  Marta CARTABIA

Per sapere – premesso che:

gli istituti  penitenziari italiani circa 200 Adulti e 20 comprese  le sezioni CPA Minori accolgono più di 54.000 detenuti, mentre potrebbero ospitarne soltanto 43.000;

il Copro della Polizia penitenziaria dovrebbe avere nel proprio organico 46.000 mila unità secondo  DM anno 2017 ma attualmente se ne contano 33.000 mila unità;

i 13.000 mila poliziotti penitenziari in meno rappresentano un grave handicap per il regolare svolgimento delle attività e specializzazioni previste, soprattutto alla luce del considerevole sovraffollamento delle carceri che aumenta il disagio e le criticità di una condizione di vita e professionale già allarmante;

nonostante la realtà in cui sono costretti ad operare Donne e Uomini del Corpo della Polizia Penitenziaria e che registra non solo una carenza di personale ma anche  di risorse economiche, come più volte denunciato dalla FEDERAZIONE SINDACALE CO.S.P. COORDINAMENTO SINDACALE PENITENZIARIO COMPARTO SICUREZZA E DIFESA DELLA POLIZIA PENITENZIARIA  con documenti inoltrati anche alla Ministra della Giustizia interrogata  dal Leader Sindacale Dottor  DOMENICO MASTRULLI, A FARE DA CONTRALTARE SONO LA DEDIZIONE,L’IMPEGNO E L’ALTO SENSO DI RESPONSABILITA’ DEGLI UOMINI E DELLE DONNE DEL CORPO COMNE APPENA RIPORTATO CHE GARANTISCONO LA SICUREZZA NEGLI AMBIENTI IN CUI  PRESTANO SERVIZIO;

MAI SCORAGGIATI ANCHE SE I NUMERI DELLE AGGRESSIONI SONO ALLAMRANTI CIRCA 5.900 FERIMENTI NELGI ULTIMI ANNI COME DI RECENTE ACCADUTO  NEI REPARTID ETENTIVI9 DELLE “SUGHERE” LIVORNO,PISA in Toscana e poi, BARCELLONA POZZO DI GOTTO  in Sicilia , BIELLA E TORINO   in PIEMONTE , Carcere Minorile di AIROLA in Campania e Treviso in Veneto, qui  solo per citarne alcuni;

la legge di stabilità prevede che possa essere assunto solo una minima percentuale die poliziotti penitenziari neanche il 15% degli Agenti che termineranno  il servizio per la quiescenza, per le Riforme patologie stresso gene anche dipendenti da causa di servizio o lesioni riportate, misura che si soma al taglio del   5 per cento delle indennità accessorie legate all’effettiva presenza in servizio dei dipendenti del Corpo come accade al  PRAP(PROVVEDITORATO REGIONALE DELLA PUGLIA DI BARI) DOVE L’INDENNITA’ SERVIZI ARMATI DI CUI ALL’ART. 9 LEGGE  395/1995 SERVIZI ESTERNI NON VERREBBE A TUTTI RETRIBUITA legati alla effettiva presenza in servizio dei poliziotti anche in assenza del detenuto .

quali iniziative si intendano mettere in campo per non depauperare ulteriormente la polizia penitenziaria di uomini e risorse e per favorire piuttosto la possibilità di incrementare i livelli occupazionali attraverso lo scorrimento delle graduatorie dei corsisti fin dal 2019 in modo da ridurre il gap tra il personale effettivamente in servizio e le unità necessarie e soprattutto per coprire interamente le prossime ulteriori emorragie dovute al pensionamento dei lavoratori .

quali provvedimenti intenda adottare il Governo sui detenuti maggiormente violenti nei confronti della Custodia tutta e se non ritenga il ripristino dei reparti art.41 sulle Isole per determinati soggetti maggiormente pericolosi e intrattabili psicologicamente nelle carceri ordinarie sulla terra ferma.