DALLA GPG SETTORE PRIVATO “ANGELI IN DIVISA” a cura di MONICA GRANOZIO
RICEVIAMO IN REDAZIONE E CON PIACERE PUBBLICHIAMO PER TUTTE QUELLE DONNE E UOMINI DELLA GPG SETTORE PRIVATO DI OGNI RIFERIMENTO E ISTITUTO DI VIGILANZA D’ITALIA E DEL MONDO…..
Gpg….Angeli in divisa
A cura di Granozio Monica ,
guardia particolare giurata presso l’istituto di vigilanza Europolice sede Castel san Giorgio).
Vieni assunto e gia’ dall ‘inizio bisogna entrare in ottica a te sconosciute : mesi di “gavetta” per apprendere il lavoro… ma non bisogna spaventarsi : alcuni cedono, i più convinti resistono…
Io ho resistito
La G.P.G è una professione seria, di responsabilità. Contribuire alla sicurezza pubblica richiede motivazione, lucidita’, determinazione per prevenire e reprimere reati.
Per pochi soldi mensili, con ore di straordinario ,fatte quasi obbligatoriamente per integrare la scarsa paga, dove si mette a rischio la Propria Vita.
Quotidianamente, infatti, leggiamo o sentiamo colleghi caduti sul lavoro: uccisi in agguati diurni e notturni per difendere I beni di proprietà immobiliari o immobiliari.
Un lavoro per chi ha nervi saldi : l’ alienazione è sempre in agguato!
Capita che qualche collega ,improvvisamente e senza motivi apparenti prende l’arma d’ordinanza e si spara o cade nel vortice della depressione.
E’ difficile trattenere le lacrime ma soprattutto la rabbia : devi apparire algido a questi sentimenti.
Si parla spesso di sicurezza… ma la realtà che le Gpg affrontiamo quotidianamente di fatto smentisce queste “chiacchiere “,dette per infonderci coraggio ma soprattutto per rassicurare l’opinione pubblica.
Come tutti i lavori per renderlo accettabile bisogna metterci il Cuore, solo così si “gode” delle poche ciofeche da’ e soprattutto si trae la forza per superare i molti “dolori” che si incontrano nella vita lavorativa di ogn’uno di noi.
In questo lavoro entriamo come normali essere umani… ma presto per i sacrifici e l’apporto che diamo alla società ci sentiamo…Angeli in divisa.
firmato Monica Granozio
FOTO INVIATACI DA MONICA GRANOZIO PER LA PUBBLICAZIONE:
