Santa Maria Capua Vetere e la Campania – FS-COSP.. pungente riflessione
Sarà Gianfranco DE GESU Direttore Generale già Provveditore Regionale della Sicilia e attualmente Presidente del Consiglio di Disciplina centrale DAP e Direttore Generale dei detenuti e del Trattamento a scendere, con la sua Squadra Ministeriale nelle Carceri della Campania in Visita Ispettiva presso la Casa Circondariale di SANTA MARIA CAPUA VETERE e non solo dopo i gravissimi fatti che circolano in questi giorni meta di affanno della Politica del Dicastero della Giustizia di Via Arenula e del DAP Largo Luigi daga,2 Roma.
Intanto dalla Stampa si apprende che le SOSPENSIONI DAL SERVIZIO sarebbero lievitate ad oltre 75 dopo le prime 52 dei giorni scorsi tra cui il Provveditore Regionale titolare, ben quattro (4) Funzionari del Ruolo Direttivo del Corpo e 60 appartenenti ai Ruoli di base.
In tutto, al momento gli indagati supererebbero le 120 unità ma sembra che la maglia si stia allargando sul vertice sempre del PRAP CAMPANIA costituzione gruppo d’assalto e sul DAP direttamente, sempre secondo fonti giornalistiche diffuse.
Dalla Cartabia sarebbe arrivata la disposizione di apertura inchiesta in ben trenta Carceri sulle rivolte, sulle sommosse, sulle evasioni e sugli ammutinamenti del Marzo/aprile 2020 tra cui FOGGIA-MELFI-MODENA-MILANO-NAPOLI etc.
Invitiamo, tutti, a considerare INDAGATI e IMPUTATI ai sensi dell’articolo 27 della Costituzione Italiana, a pari di chi oggi Vigiliamo persone ancora INNOCENTI!!!!!
La commissione faccia anche chiarezza sui tanti procedimenti disciplinari contro il personale di Polizia, sulle denunce amministrative e penali degli ultimi 10(dieci) anni 2010/2020 contro il personale di Polizia Penitenziaria, si accertino responsabilità sulle oltre 5.000(cinquemila) aggressioni, sui servizi aggravati e lesionanti dei Poliziotti, sulle disattese norme sindacali e contrattuali e Costituzionali e si faccia chiarezza su come l’amministrazione penitenziaria a tutti i livelli vuole ancora gestire la macchina della Esecuzione Penale dentro e fuori le Carceri.
COSP, Siamo e restiamo il punto di riferimento Giuridico Giudiziario e di Polizia dello Stato,siamo e restiamo la quarta grande forza di Polizia ad ordinamento Civile dello Stato, i nostri 204 anni di Storia, non possono essere infanganti da isolati momenti di tensione e di scarsa attenzione. Rispettiamo la divisa, il Corpo della Polizia Penitenziaria e chi, istituzionalmente a questi per giuramento e fedeltà, appartengono!