CON IL GOVERNO DRAGHI E IL NUOVO MINISTRO BRUNETTA, BISOGNA RIPARTIRE SUI CCNL!
MASTRULLI “FS-CO.S.P.” AFFERMA: CON IL GOVERNO DRAGHI E IL NUOVO MINISTRO RENATO BRUNETTA, BISOGNA RIPARTIRE SUI CCNL!
Nella Pubblica Amministrazione e, non solo, necessario appare definire i relativi CCNL di Categoria e Comparto ed ella Previdenza complementare per Forze Armate e di Polizia ,per Vigili del Fuoco e Settore Privato GPG.
Prendiamo atto della composizione della nuova squadra di Governo guidata dal prof. Mario Draghi, Economista, non possiamo fare a meno come Federazione Sindacale Co.S.P. Sicurezza, Difesa, Funzioni centrali e Dirigenza ma anche Settore Privato e commercio, di rivolgerci, da subito, al neo Ministro per la Pubblica Amministrazione, Onorevole Prof. Renato Brunetta, al quale chiediamo di riprendere immediatamente le trattative e gli incontri per la definizione degli accordi per il rinnovo dei contratti di lavoro del personale dei Comparti Sicurezza e Difesa ma anche dei restanti Settori appena sopra citati e di riferimento.
Siamo si una Federazione Sindacale nata circa 8 anni fà(11.04.2013),siamo ancora numericamente per percentuale di iscritti non ancora rappresentativa sul piano nazionale su alcuni settori, ma siamo già rappresentativi in altri, deteniamo circa 19 RSU per elezioni dirette e depositate all’ARAN, siamo ben conosciuti dal MEF e non solo, anche in Presidenza del Consiglio dei Ministri, anzi, diversi sono i nostri Associati anche a Palazzo Chigi, strano, ma vero.
Al Ministro Brunetta che ho personalmente conosciuto e dialogato nelle trattative di quegli anni nel Comparto Sicurezza della Polizia Penitenziaria per mio incarico all’epoca, quando svolgeva lo stesso prestigioso incarico da Ministri della PA nei Governi precedenti, chiediamo di affrontare due se non tre questioni urgenti indifferibili inrinviabili, ingiustificatamente se non colpevolmente ignorate dai suoi predecessori.
La prima riguarda la convocazione ai tavoli contrattuali di tutti i sindacati Militari e Civili che non hanno “affiliazione” alcuna a Rappresentanze Ufficiali ma solo costituitesi ai sensi art.39 Cost. Italiana, dei Militari costituitosi a seguito della sentenza n.120/2018 e quelli ad Ordinamento Civile quale la FS-CO.S.P. anche, in deroga a tale sentenza, in quanto la stessa, nelle more di un intervento del legislatore teso a disciplinare compiti, regole e funzionamento, gli attribuisce gli stessi poteri e funzioni che il decreto legislativo 66/2010 affida alle Rappresentanze Centrali dei Sindacati, noi rappresentiamo nella totalità quasi un migliaio di lavoratori dei diversi Comparto e Settori, piaccia all’autorità convocando.
La seconda invece, alla luce del consolidato orientamento dei Giudici Amministrativi, riguarda la necessità di avviare immediatamente la procedura di concertazione tra i Ministri per la Pubblica Amministrazione, dell’Interno, dell’Economia e Finanza, della Difesa e della Giustizia per la contrattazione con le organizzazioni sindacali ad ordinamento civile e del personale militare al fine di consentire l’immediata emanazione di separati decreti di recepimento degli accordi sindacali da sottoporre ala firma successiva del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Terza ed ultimo punto, dobbiamo tutti da subito intervenire sul provvedimento legislativo approvato in finanziaria che riguarda circa 4.000(quattromila) lavoratori e lavoratrici della ex Croce Rossa Italiana sul TFS – TFR ma anche sui cinque anni di abbuono per ex Militari della CRI secondo il principio 121/1980 P.S. avendo gli stessi in territorio nazionale e internazionale anche svolto servizi di Polizia Militare oltre confini riconosciuti dalla norma militare e difesa.
Un modesto pensiero deve andare alle migliaia di lavoratori del settore privato GPG da sempre abbandonati ai rischi della strada della criminalità sempre più agguerrita privi di un giusto riconoscimento giuridico e contrattuale penso alle GPG del Settore Banche, Attività Commerciali e Vigilanza sedi di delicata posizione, penso al trasporto valuta e recupero valori, ma penso anche alla Campestre e al Commercio.
La Federazione Sindacale Co.S.P. in attesa di una concreta risposta dal neo Ministro Brunetta rivolge un appello unanime e coeso alla restanti parti sociali e sindacali del Comparto Sicurezza e Soccorso affinchè facciano, tutti proprie, queste richieste nell’interesse di tutti i lavoratori del settore.
Grazie Ministro per la Sua attenzione e resto in attesa di riscontro della presente articolata missiva.
DOMENICO MASTRULLI già Sostituto Commissario del Corpo della Polizia Penitenziaria
SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE DELLA FS-COSP