LA FS-COSP SICUREZZA E DIFESA UNITI ALLA SIBAS FINANZIERI SULLA PATRIMONIALE

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PROT. n. 0528/SG/D/FS                                                                              Trani,li  28  DICEMBRE  2020

 

                                               COMUNICATO STAMPA

Tuteliamoci  tutelando: a dichiararlo è  Domenico MASTRULLI della FS-COSP

SÌ AD UNA PATRIMONIALE, PURCHÈ NON SI FACCIA DI TUTTI I PATRIMONI UN FASCIO!

 

Apprendiamo dagli organi di stampa della proposta di introdurre un’imposta sui grandi patrimoni. Anche la FS-Co.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziario Comparto Sicurezza e Difesa, consapevoli di quanto il Paese in questo momento abbia bisogno di risorse economiche supplementari per far fronte alla grave crisi in atto.                                                                                                                             Tuttavia, dopo decenni di scandalosa evasione, riteniamo che il Paese abbia più bisogno di un atto di giustizia fiscale riparativa che di una ennesima imposta proporzionale che pone tutti i contribuenti sullo stesso piano, nonostante sia noto a tutti che i grandi patrimoni sono lo 0,1% della popolazione.

Ormai da decenni, infatti, l’evasione fiscale sottrae alle casse dell’erario oltre cento miliardi di imposte all’anno, soldi che hanno contribuito ad accrescere a dismisura i patrimoni degli evasori. Si stima che per alcune categorie di contribuenti l’evasione sia pari addirittura all’80% del reddito totale prodotto.

Stando così le cose, come si può pensare di porre sullo stesso piano impositivo un patrimonio accumulato grazie ad artifizi evasivi ed elusivi ed un patrimonio derivante da redditi regolarmente denunciati al fisco e frutto di decenni di onesto risparmio? Un’imposta patrimoniale che dovesse prescindere da un preventivo accertamento circa la reale provenienza dei patrimoni, non farebbe altro che aggiungere ingiustizia ad iniquità.

La Federazione Sindacale Co.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziario si unisce al grido d’allarme lanciato parimenti dal  Sindacato di Base del Comparto Sicurezza – Finanzieri (SIBAS FINANZIERI  ESECUTIVO NAZIONALE ), poiché, insieme, solo se restiamo tutti uniti e coesi, affermeremo la nostra forza fisica numerica e di volontà, ritenendo  che una giusta imposta patrimoniale debba tener conto piuttosto della congruità di ciascun patrimonio (al netto delle donazioni) rispetto ai redditi dichiarati al fisco nel più lungo arco di tempo consentito dai sistemi informativi delle Agenzie fiscali.         

                                         Riteniamo altresì che vada ulteriormente rafforzato il sistema di controllo anti evasione impedendo che ingenti capitali vadano all’estero, in paesi con regimi fiscali più favorevoli grazie a politiche economiche internazionali che favoriscono questi movimenti di capitale, assicurando invece una tassazione nazionale del reddito che sia equa, progressiva e redistributiva.                                         

                                                                                       Ufficio Stampa Nazionale   della FS-COSP                   

                                                                                Domenico  MASTRULLI   –  cell.3355435878                                                                             

                                                                                    SEGRETARIO GENERALE NAZIONALE

comunicato stampa del 28 dicembre 2020 tuteliamoci tutelando i cittadini Italiani

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