CORONAVIRUS CARCERE,SOLIDARIETA’ FS-COSP IN PUGLIA. SUICIDA POLIZIOTTO A COMO
Comunicato Stampa
Giovedì 2 Aprile 2020
Lotta continua nelle Carceri Italiane e pugliesi dalle sommosse al coronavirus,senza armi prima e senza adeguate DPI dopo,il Sindacato Co.S.P. richiede il Commissariamento del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e dei Dirigenti generali dei rispettivi Provveditorati per le inadempienze,i ritardi e i probabili danni arrecato dal mancato immediato e tempestivo intervento nei confronti dei loro stessi lavoratori, tutti , Operatori della Sicurezza e delle Funzioni Centrali. Intanto si registra nuovo suicidio di un Poliziotto Penitenziario che lavorava nel Carcere di Como.
FS-Co.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziario, a rallentatore e non adeguatamente rispettosi del DPCM si registrerebbero i notevoli ritardi sul territorio nella corretta misura numerica e nell’uso quotidiano di mascherine, guati,disinfettante,occhiali e casco protettivo che dovrebbe una buona e giusta Amministrazione dello Stato provvedere verso i Suoi lavoratori della Sicurezza,ma questo starebbe creando gravissime ripercussioni sullo stato d’animo dei colleghi poliziotti quale quelli di SULMONA CR, SECONDIGLIANO NAPOLI, PISA, BRESCIA, BERGAMO, TORINO, ROMA, LECCE, ENNA, AGRIGENTO, PARMA, PIACENA, MODENA, BARCELLONA POZZO DI GOTTO queste ultime tre sedi in Sicilia dove la situazione ci viene segnalata critica.
Mascherine distribuite non a norma,contestate e non ritirate in Lombardia collocazione territoriale maggiormente esposta al coronavirus, in questa drammatica e penosa condizione lavorativa,la Federazione Sindacale CO.S.P. attraverso alcune segreteria quale quella della Puglia e il Suo Delegato Regionale Co.S.P. già Assistente Capo Coordinatore ANGELO PALAZZO,hanno già distribuito 670 mascherine,gratuitamente al personale,tutto,del Penitenziario di TARANTO,domani distribuiranno 200 mascherine al Carcere di BRINDISI e poi, in quello di Bari compreso il PRAP BARI altrettante mascherine, tutte gratuite, tutte grazie anche al supporto lavorativo e materiale delle Donne e Sarte Joniche di TORRICELLA in collaborazione con la Protezione Civile del luogo .
MASTRULLI – abbiamo ricevuto nota di ringraziamento del Direttore di Taranto a nome dell’amministrazione tutta e dei residenti del penitenziario,quello che più mi conforta è la solidarietà di gente comune,donne,artigiani che si sono messi a disposizioni,gratuitamente per il mondo penitenziario e per le Donne e Uomini della Sicurezza in una maniera straordinaria e unica,auspico momenti migliori per poterle ringraziare tutte abbracciandole non solo simbolicamente ma anche di persona per il grande “dono” della solidarietà che hanno dimostrato,meno della nostra Amministrazione Centrale e dello stesso Guardasigilli.
MASTRULLI – nelle regioni del Nord Italia come il Piemonte erano state bloccate le traduzioni ma adesso,specialmente verso Torino reparto psichiatrici sarebbero riprese da alcuni giorni,quello che appare interessante chiedersi, se i detenuti e il personale di Polizia NOTP prima e dopo la movimentazione su strada, siano stati sottoposti o meno al tampone facendo conoscere il relativo esito compresa la sanificazione e mezzi utilizzati come la norma prevede.
MASTRULLI – Da giorni chiediamo ai Provveditori, Direttori e Comandanti di reparto per le loro dirette responsabilità come datori di lavoro,come Ufficiali di Pubblica Sicurezza, se in attuazione ai DPCM vigenti non si ritenga di dover fare sottoporre tutti i Lavoratori delle Carceri e dei Nuclei a Tampone al fine di verificare eventuali possibilità di soggetti asintomatici o peggio ancora di ipotesi positive che certamente sarebbe deflagrante per la collettività senza ad oggi ricevere risposte diversamente dalla regione Toscana,Umbria e Campania.
In questa totale tristezza d’interventi, registriamo oggi un ennesimo suicidio di un Poliziotto Penitenziario del Ruolo Assistenti,sempre con la stessa modalità suicidi aria,colpo di pistola beretta cal. 9, la 137 vittima negli ultimi 20 anni,la 12 vittima nell’ultimo biennio, l’Assistente suicida di circa 47 anni, originario della Campania e da molti anni in servizio nel carcere di Como, si è tolto la vita a Cantù, dove viveva con la famiglia. Lottiamo contro la pandemia del CORONAVIRUS e forse tutti insieme un giorno lo sconfiggeremo, difficile lottare e vincere solitudine,isolamento e depauperamento della propria professionalità se nessuno ti ascolta e peggio ancora,ti aiuti.
Ufficio Stampa Nazionale FS-CO.S.P.
Domenico MASTRULLI
Cell- 3355435878
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