NOTP MESSINA,SERVIZI MISSIONE NON PAGATE DA 6 MESI. COSP DISSERVIZIO NAZIONALE
Agenti delle Scorte e Servizi Traduzioni della Polizia Penitenziaria non pagati da luglio 2019 ad espletamento dei servizi di missioni disposti dall’Amministrazione Penitenziaria.
MASTRULLI: provocatoriamente proponiamo il “BLACK FRIDAY”,ogni dieci missioni, una scontata del 15% rispetto all’anticipo di missione dell’85% ricevuto,purché paghino dal DAP, subito i Poliziotti avendo anticipato dalle 400 alle 500 euro procapite per i servizi svolti.
COMUNICATO STAMPA
Venerdì 29 Novembre 2019
Agenti delle Scorte e Servizi Traduzioni della Polizia Penitenziaria non pagati da luglio 2019 ad espletamento dei servizi di missioni disposti dall’Amministrazione Penitenziaria.
MASTRULLI: provocatoriamente proponiamo il “BLACK FRIDAY”,ogni dieci missioni, una scontata del 15% rispetto all’anticipo di missione dell’85% ricevuto,purché paghino dal DAP, subito i Poliziotti avendo anticipato dalle 400 alle 500 euro procapite per i servizi svolti.
CS- Dalla Legge di Stabilità 2020 non è arrivata la giusta attenzione economica sui servizi di trattamento di missione per le Forze di Polizia dello Stato e per la Polizia Penitenziaria che subisce un notevole ritardo nella corresponsione di tali espletati servizi di missione effettuati nell’anno 2019 per il trasporto su strada e con mezzi aerei di detenuti da e per le Carceri ed Aule di Giustizia.
Al Distaccamento Interprovinciale della Casa Circondariale di Messina NN.TT.PP. in Sicilia dove risultano operativi circa 57 Agenti della Polizia Penitenziaria impegnati nei Nuclei Traduzione e Piantonamento, vanterebbero,ad oggi, un credito dalla propria amministrazione penitenziaria in arretrato da luglio scorso pari a 400/500 euro a testa, e le formalità contabili amministrative per lo sviluppo dei fogli di marcia già consegnati oltre 120 giorni fa, sembrano tardare nel completamento a causa mancanza di referenti delle Funzioni Centrali della Contabilità in quella sede . Che dire,piove sempre sul bagnato(?)
Nelle more di attuazione della revisione dei ruoli delle Forze di Polizia, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e delle Forze armate e per il riconoscimento dell’impegno profuso, al fine di fronteggiare le eccezionali esigenze di sicurezza nazionale, il provvedimento è stato discusso nella data del 13 e 19 Novembre scorso in 1 e 4 commissione affari costituzionali della Camera e Senato della Repubblica per tutto il personale appartenente ai Corpi di Polizia, al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e alle Forze Armate non destinatario di un trattamento retributivo più consono alle funzioni svolte dalle oltre 400mila Lavoratori del settore.
Già in quelle sedute, il leader della Federazione Sindacale Co.S.P. Comparto Sicurezza e Difesa Domenico MASTRULLI, “Audito” in Commissione, ha denunciato carenza di 12.000 unità,eccezionale sovraccarico di lavoro nei reparti detentivi e nelle traduzioni da parte delle Donne e degli Uomini della Polizia Penitenziaria ma anche una carenza di attenzione economica sul trattamento e adeguamento dei servizi di missione che lacera le aspettative micro e macro economiche dei nuclei familiari se si pensa che Forze Armate e Corpi di polizia ad Ordinamento Civile e Militare vantano un contratto scaduto oramai da circa 1 anno (31.12.2018).
La norma di base del trattamento di missione parla di un anticipo delle spese dell’85% immediate e la restante definitiva somma, a servizio completato da liquidare entro trenta (30) giorni dalla consegna del foglio di viaggio, un tempo massimo, che per quanto a conoscere dalla FS-COSP, non viene mai rispettato. Con una nota sindacale ufficiale del 28.11.2019 la Federazione Sindacale ha chiesto al Direttore del Penitenziario di Messina,al provveditore della Sicilia e al Dipartimento relazioni Sindacali Roma, tempi certi di quando saranno erogati “in relazione al periodo di servizio prestato nel corso dell’anno 2019” o in relazione ai mesi di attività dia poliziotti svolto.
“Nonostante le numerose richieste – spiega il segretario generale nazionale del Co.S.P. Domenico Mastrulli – Donne e Uomini delle Scorte e dei Nuclei della Polizia Penitenziaria, non hanno ancora ricevuto questo beneficio. Il sindacato ha chiesto con urgenza che vengano al più presto emanate le disposizioni affinché il personale possa ricevere in breve tempo quanto spettante. “Il Co. S.P. – aggiunge Mastrulli – segue con particolare attenzione le vicende dei lavoratori del Comparto Sicurezza e si impegna ad affrontare in termini più decisivi le problematiche di questi lavoratori e alla situazione di assoluta precarietà in cui sono costretti a operare”.
Mastrulli – chiosa – “ provocatoriamente proponiamo la giornata del “BLACK FRIDAY” per lo Stato, pagateci l’85% che spetta di diritto e il saldo dovuto del restante 15% ogni dieci (10) traduzioni svolte,la undicesima ve le abboniamo del 15%, purché ai lavoratori della Sicurezza Nazionale e delle Carceri Italiane, paghiate le restanti missioni”.
In Italia, nella Polizia Penitenziaria sono oltre 7.000 le Donne e gli Uomini impiegati si 34.000 nei servizi di Scorta,Vigilanza,Traduzione e Piantonamenti, a fronte dei circa 12.000 che utilizzavano prima della Riforma n.395/1990 l’Arma dei Carabinieri e per gli Internati,la Polizia di Stato oggi tutti i servizi transitati al Corpo della Polizia Penitenziaria a fronte di 62.000 detenuti e circa 150.000 circa soggetti, in Esecuzione Penale Esterna. Mastrulli che dire,sottodimensionati numericamente e sotto pagati per eccellenza.
Ufficio Stampa Nazionale FS-COSP
Mastrulli 3355435878