SEI (6) AGENTI PENITENZIARIA DI LECCE FINISCONO IN OSPEDALE.FS-COSP BASTA!
COMUNICATO STAMPA
VENERDI’22 NOVEMBRE 2019Palazzo di giustizia dibari,teatro di intolleranza e violenza da parte di un detenuto sotto scortaproveniente dal Carcere di Lecce per udienza,manda in ospedale sei(6) Agenti con prognosi da 7 quattro persone e da 10 giorni altre 2 persone s.c.
“Siamopoliziotti,non carne da macello per galeotti”
COMUNICATO STAMPA
VENERDI’ 22 NOVEMBRE 2019
Palazzo di giustizia di bari,teatro di intolleranza e violenza da parte di un detenuto sotto scorta proveniente dal Carcere di Lecce per udienza,manda in ospedale sei(6) Agenti con prognosi da 7 quattro persone e da 10 2 persone s.c.
“Siamo poliziotti,non carne da macello per galeotti”
FS-CO.S.P continuano, si ripetono e si susseguono atti di intolleranza, oltraggio e violenza fisica contro Agenti del Corpo della Polizia Penitenziaria,una situazione che se a livello nazionale sarebbero circa 3.500 gli operatori di polizia vittime di aggressioni,la Puglia non è da meno e a Lecce non sembra essere uno dei casi isolati.
Mastrulli – non sembra arrestarsi il vento aggressivo che travolge le Carceri Italiane,una violenza che la popolazione detenuta o, gran parte di essa, continuerebbe nel perseverare contro i Tutori dell’Ordine e della Sicurezza oltre che all’interno delle prigioni come siamo abituati da tempo a denunciare anche,oggi nelle Aule di Giustizia come accaduto ieri a Bari Tribunale dove un recluso cittadino straniero con un fine pena al 2021 per diversi reparti,ha messo in atto cercando di divincolarsi,offendendo,minacciando e poi passando a via di fatto,una situazione che ha impegnato più,per l’emergenza di quel momento attirati anche dalle grida che provenivano dal piano superiore e inferiore al Palazzo di Giustizia, uomini di scorta anche delle diverse circoscrizioni come Taranto NOTP che in quel momento presidiavano per loro mandato istituzionale,altri reclusi.
A stento i Poliziotti sono riusciti dalle Aule di Giustizia,tra le preoccupazioni del pubblico presente in quel momento nei corridoi,alle Celle di Sicurezza del Tribunale dove li è stato chiamato l’intervento del 118 per le esagitate condizioni del recluso e poi,su disposizione del Medico,trasportato sotto scorta dei poliziotti di Taranto in Ospedale a Bari per poi in serata fare rientro nel Carcere di Borgo San Nicola a Lecce,sempre sotto scorta.
Si tratta del cittadino del NEPEL a nome C.A. classe 1987 con un fine pena al marzo 2021non nuovo a simili irruenti e irrispettosi gesti verso il personale di vigilanza e di Custodia, ma ieri è andato ben oltre le sue normali disattenzione ai regolamenti,ponendo in essere anche atteggiamenti che potevano far credere anche in diverse intenzioni di quella di rientrare in carcere come accaduto giorni fa a Napoli Secondigliano le cui ricerche di quel recluso sarebbero ancora in atto scortato per un permesso premio sotto scorta e datosi alla fuga dalla finestra del bagno del proprio alloggio familiare.
Mastrulli – La situazione delle 196 prigioni d’Italia,il sovraffollamento storico a quota 62.000 detenuti e quella della Puglia e Basilicata oltre 4.300 reclusi contro una capienza di 2.300,le dotazioni organici dei poliziotti D.M. 2001/ D.M: 2017 con una carenza di 12.000 unità,le oltre 130 suicidi nel Corpo in questi ultimi 20anni,le circa 3.500 aggressioni, e le pessime condizioni di qualità della vita dei lavoratori della Sicurezza dello Stato messe a dura prova da una politica del Ministero della Giustizia oramai al capolinea, sono state dalla FEDERAZIONE SINDACALE Co.S.P. Comparto Sicurezza e Difesa nella persona del Suo Segretario Generale Nazionale Domenico MASTRULLI esposte/denunciate nel Corso delle tre(3) Audizioni al SENATO E CAMERA DELLA REPUBBLICA in data 13 e 19 novembre scorso.
In Puglia – continua Mastrulli- servirebbero ulteriori 25% di personale rispetto alle attuali 2.350 unità come richiesto con una specifica nota sindacale del 16 Novembre scorso indirizzata al Vice Presidente della Commissione Giustizia,al Direttore Generale del Personale e delle Risorse del DAP Massimo Parisi e al Provveditore Regionale della Puglia dottor Giuseppe MARTONE.
Ufficio Stampa Nazionale FS-COSP Mastrulli 3355435878