CARCERE MASCHILE DI TRANI. SABATO TURBOLENTO,AGGREDITO AGENTE PENITENZIARIO
COMUNICATO STAMPA
Domenica, 27 Ottobre 2019
Carcere di Trani tra aggressioni contro Poliziotti, ritrovamento cellulari e droga, dopo la manifestazione di astensione dalla Mensa degli Agenti per difficoltà nelle disponibili risorse, prima di tutto serve un urgente cambio al Vertice della Sicurezza dei Penitenziari Tranesi per un corretto cambio ciclico nella gestione delle risorse umane e materiali al pari dei restanti Corpi di Polizia.
FS-COSP : “siamo poliziotti non carne da macello per galeotti” con questo slogan chiede un cambio al vertice della Sicurezza delle due Carceri Trani
CS: I fatti accaduti nei turni di servizio di ieri sabato 26 ottobre 2019 nei reparti detentivi delle Carceri di Trani, nella BAT,notizia solo oggi trapelata con discrezione dell’aggressione, forse l’ennesima aggressione, che si consuma ai danni e sulla pelle dei Poliziotti Penitenziari che operano con sacrificio,spirito di Corpo e zelo, nelle Sezioni detentive del Penitenziario maschile di Trani dove da tempo la peggio, per mano dei galeotti, la portano sulla propria pelle i Poliziotti Penitenziari costretti a turni massacranti di 8 ore su tre quadranti lavorativi in violazione art.15 CCNL DPR 164/2002 e 51/2009 ; AQN del 24/3/2004 e PIL,con un esagerato mensile budget di straordinario quasi 3.800 ore,con doppia e triplice postazione di servizio da vigilare ed un eccessivo carico di lavoro oramai al limite delle forze umane.
FS-CO.S.P. “ Siamo poliziotti, dovrebbero saperlo – commenta il COSP – chi gestisce le risorse umane sui vari livelli di responsabilità e come tale risponderne davanti ai propri gerarchici superiori e uffici dipartimentali,non carne da macello per galeotti”.
La protesta in atto da alcuni giorni, con l’astensione dalla mensa obbligatoria indetta da parte del responsabile di quella Sigla Sindacale, che poi sarebbe stato a gestire materialmente o ha gestito, offrirebbe chiaro spunto per richiedere al Vertice Politico e Dipartimentale di Roma e del PRAP della Puglia di Bari: se non sia giunto finalmente il momento, dopo quasi otto anni di permanenza in questa sede, di avvicendare il vertice della Sicurezza dell’Istituto Tranese per le tantissime situazioni di disagio e ombre su quello che la cronaca di volta in volta racconta in negativo verso i Penitenziari di Trani, non fosse altro per salvaguardare il buon nome e l’immagine della stessa Amministrazione Penitenziaria(?) – Per quello e non solo per quello denunciato continua la interrogazione sindacale della FS-COSP sul Vertice della Sicurezza da recente Sentenza sconfessato lo scorso 1° aprile 2019, da irrevocabile sentenza 24/09/2019 del GOT Tribunale di Trani, che ne ha pienamente sconfessato l’intero operato in una avviata discutibile situazione penale del 2013/2014, annullando tutti gli atti del NIR locale di riferimento giudiziario,attività non confacente all’articolo 6 del D. M. del 14 giugno 2007, dichiarando totalmente innocenti ed estranei alle accuse, assolvendo due sindacalisti del Corpo e due liberi professionisti da tutte le accuse, ai sensi artt. 530 c. p. p., in precedenza perseguiti ingiustamente, di cui se ne sta valutando attraverso i propri Studi legali, l’avvio di azioni per un risarcimento dei danni subiti, valutabili in sede Civile per circa 5milioni di euro a favore dei perseguitati giudiziari. Per tutto quello che accade si chiede al Ministro della Giustizia Bonafede e al Capo Dipartimento l’avvio di apposita inchiesta e l’avvicendamento del Vertice della Sicurezza dei due Penitenziari di Trani. Solidarietà all’Agente aggredito viene espressa dalla federazione Sindacale Co.S.P. ed un augurio di pronta guarigione. Qui lo si ricorda sono circa 3.400 feriti gli agenti che negli ultimi due anni subiscono violenze fisiche,dileggio e aggressione nelle carceri Italiane, 140 i suicidi nella Polizia Penitenziaria negli ultimi 20 anni e 10 negli ultimi due anni.
Ufficio Stampa Nazionale FS-COSP
n.b. la Foto completo del titolo, sono stati presi da internet su altro episodio accaduto sempre a Trani