carcere Trapani -Sicilia:Giornata di sangue 4 Operatori aggrediti da detenuto
CARCERE DI TRAPANI (SICILIA) QUATTRO OPERATORI DELL’AMMINISTRAIZONE PENITENZIARIA VITTIME DI AGGRESSIONI DA DETENUTI, 1 (uno) AGENTE PENITENZIARIO, 2 EDUCATORI, 1 PSICOLOGO AGGREDITI CON UN COLPO IN TESTA PRESO DALLE SPALLE , VITTIME DI AGGRESSIONI DA PARTE DI DETENUTI RISTRETTI NEL PENITENZIARIO PER FUTILI M0TIVI. FS-COSP SIAMO ALLA FRUTTA, UOMINI DELLO STATO VITTIME DEL DOVERE S ENON VITTIME DI CONTINUE TORTURE LAVORATIVE.
Dal 16 al 18 la FS- Co.S.P. ispeziona le carceri della Sicilia e incontra il provveditore della regione Sicilia.
FS-COSP – Anche Trapani come nelle restanti realtà Carcerarie d’Italia oltre 196 strutture, oggi si è verificata un atto di incivile intolleranza con grave lesioni a carico di quattro Uomini dello Stato attualmente ricoverati presso l’Ospedale Civile della Città dopo essere stati soccorsi dai pochi colleghi in servizio .
MASTRULLI – alle ore 14,30 si è consumata una violenta quadruplice aggressione ai danni di Operatori dell’Amministrazione Penitenziaria da parte di un galeotto, che dalla propria Sezione veniva accompagnato presso il Consiglio di Disciplina per situazioni disciplinari già dal medesimo precedentemente consumate nel penitenziario.
Siamo ad oltre 2.800 feriti dall’inizio dell’anno, i colleghi della Polizia Penitenziaria che quotidianamente subiscono nelle prigioni d’Italia umiliazioni verbali, dileggio , lesioni e ferimenti molti di questi casi con lesioni permanenti portate sulla pelle dei tutori dell’Ordine e della Sicurezza, un Corpo di polizia penitenziaria con un numero di 12.000 persone in meno rispetto alle 46.000 da dotazione organica del 2001.
Mancano 80 unità nel penitenziario di Trapani e il grave evento critico di oggi dimostra una scarsa presenza nelle postazioni di servizio e nelle scorte anche interne al Carcere per il solo accompagnamento dei reclusi in un rapporto 1 a 1 e non invece di un (1) detenuto e tre(3) Agenti – COME INVECE DOVREBBE ESSERE APPLICATO-.
La violenza di oggi dove un Agente di scorta sorpreso alle spalle dal recluso con un pezzo di legno probabilmente ricavato da uno sgabello o dal tavolino in dotazione, colpito anche con un pugno sul viso senza alcun motivo, un’aggressione anche consumata sugli Educatori e Psicologi presenti accorsi in quel momento per difendere il poliziotto, dimostra l’anarchia criminale e criminosa che si consuma in uno Stato del diritto di aggredire acquisito nel tempo dalla Popolazione reclusa per leggi forse troppo permissive e superficiali che non difendono le istituzioni. Il recente richiamo con lettera Circolare dle Capo Dipartimento dottor Francesco BASENTINI rivolta ai provveditori,ai Direttori delle Carceri e ai Comandanti di reparto al momento non sembra abbia sortito alcun effetto stando a quello che ancora registriamo nelle carceri Italiane e Siciliane.
A Denunciare il caso di oggi anche il Delegato Nazionale della Sicilia Lillo LETTERIO Italiano che si dichiara amareggiato per la troppa e tanta violenza che nelle prigioni Siciliane si registra da qualche tempo con un surplus di detenuti e duna carenza in regione di circa 900 unità della Polizia Penitenziaria,Trapani come Barcellona terra senza confini e senza fine.
Alle ore 14,00 il Carcere di TRAPANI era nelle mani di pochi agenti in servizio, la grave carenza di personale sta a dimostrare che la situazione è sfuggita di mano ai vertici del DAP, e alle sedi Regionali che sembrano ingessate negli interventi e nella difesa dei Poliziotti e Operatori tutti.
MASTRULLI – Gli eventi critici della Sicilia mi portano a verificare direttamente e personalmente le Carceri della regione e per questo è stato già da oggi fissato un calendario di Visite Ispettive e di Incontri che inizierà il prossimo 16 ottobre partendo dalla Scuola di Formazione SFAPP Catania e che riguarderà circa dieci strutture Penitenziarie tra cui anche TRAPANI, BARCELLONA, MESSINA, CATANIA BICOCCA, CATANIA IPM, TERMINI IMERESE, GIARRE,etc., che si concluderà con l’incontro già concordato con l’attuale nuovo Dirigente Generale dell’Amministrazione Penitenziaria dottoressa Cinzia CALANDRINO il giorno 18 ottobre p.v. alle ore 10 presso gli Uffici del PRAP DELLA SICILIA a PALERMO.
Solidarietà ai feriti viene espressa dalla federazione Sindacale Co.S.P. con l’augurio di una pronta guarigione.
Ufficio Stampa Nazionale FS-COSP
MASTRULLI 3355435878 segretariogeneralecoosp@gmail.com