CS – CARCERE BARCELLONA IN SICILIA,ANCIORA VIOLENZE,INCENDIO E AGGRESSIONI
FS-CO.S.P. denuncia: Dopo la duplice evasione di questi giorni, ancora tensioni nel carcere tra detenuti manifestano e digiunano,sembra, contro la direzione, aggressioni a Poliziotti, ma che anche chi da fuoco agli indumenti e suppellettili nelle celle del Carcere di BARCELLONA.
FS-COSP- Ci risiamo, dopo al duplice evasione a Barcellona nel Penitenziario un Carcere tra i più contestati d’Italia, nel pomeriggio del 16 luglio scorso un detenuto del 3° reparto P.T. casa Lavoro a rotto uno sgabello ricavando dei pezzi di legno utilizzandolo contro il personale di polizia Penitenziaria,dipendente una volta soccorso dai colleghi di rinforzo, ha dovuto ricorrere alle cure dei Sanitari del Pronto Soccorso di Barcellona P.G. con una dimissione di 7 giorni di prognosi, salvo complicazioni. In queste ore diverse sono le assenze giustificate (malattia) dei Poliziotti Penitenziari allo stremo delle forze . Si precisa che lo stesso detenuto, non contento di quello che aveva fatto il giorno 16 luglio, nella mattinata odierna del 17 luglio, ha dato fuoco al materasso della cella dichiarando che vuole essere trasferito in altro carcere,galeotti che oramai non mostrano più alcun freno alle violenze,alle richieste anche assurde aggredendo,bruciando e saccheggiando i beni dell’Amministrazione e ferendo i Tutori della Sicurezza e dell’Ordine in un Carcere dove sembra non essere più,terra di nessuno. Sempre a Barcellona,un carcere che lo si ricorda con oltre 200/230 detenuti di cui 70/75 psichiatrici in trattamento farmacologico ,questa mattinata nell’VIII° reparto,lo stesso Reparto delle continue violenze e delle evasioni di questi giorni,un settore ove ci sono reclusi dichiarati soggetti sottoposti ad un regime psichiatrico dell’articolazione Salute Mentale (A.T.S.M.), altro recluso ha tagliato un materasso facendolo a pezzi dando fuoco anche ai propri indumenti personali e dell’amministrazione che custodiva in cella con la pretesa di essere allontanato dal Carcere di Barcellona P.G. e trasferito in altra struttura,una strada della violenza che in queste ore sembra essere stata percossa da più di un recluso. A chiusura della prima metà giornata, ci verrebbe riferito che quasi tutti i reclusi ristretti nel secondo reparto, hanno manifestato rifiutando il vitto giornaliero (pranzo) dell’amministrazione penitenziaria, situazione che è stata immediatamente relazionata e portata all’attenzione del Vertice della Struttura,una situazione che resta alta la tensione così come alta e ripetitiva sarebbero le criticità Barcellonesi Penitenziaria. Interessante,come FS-COSP appare comprendere,per la tutela dei nostri Associati poliziotti penitenziari oramai allo stremo delle loro forze e non certamente 11 nuovi arrivi potranno migliorare un Carcere a pezzi come i nervi di chi vigila e assicura turni da 8 e 12 ore continuative con due,tre,quattro e cinque posti di servizio contemporaneamente e con diritti sindacali a volte anche negati, chiedersi: “ cosa sta accadendo nella Struttura penitenziaria di Barcellona dove dalle segnalazioni,dagli eventi,dalle criticità si raccoglie un clima di totale diffuso malcontento sia dei dipendenti che dell’utenza stessa, questa è al richiesta che si formula al Ministro della Giustizia,al capo del Dipartimento e al Direttore Generale del Personale e delle Risorse di Roma,vista la partenza già programmata per altre sedi sia del Provveditore Regionale della Sicilia probabilmente verso la TOSCANA PRAP Firenze, che dello stesso Direttore di Barcellona(ROVIGO) Triveneto. Mastrulli: “insistiamo sull’avvicendamento del Comando di Reparto e contestuale affidamento Sicurezza al Reparto Speciale del G.O.M.(GRUPPO OPERATIVO MOBILE) POLIZIA PENITENZIARIA ROMA.
UFFICIO STAMPA NAZIONALE FS-COSP MASTRULLI 3355435878