Evasioni,Sommosse,Aggressioni. COSP Carceri. Si cambi passo o,si cambi Ministro
COMUNICATO STAMPA : Federazione Sindacale CO.S.P. – Ennesima evasione dalle prigioni italiane,dopo Cosenza a Carinola si raddoppia! COSP: Serve cambiare Ministro per cambiare registro, troppe aggressioni, troppe sommosse, troppo malcontento diffuso tra i 64.000 prigionieri, ma anche tra i 34.000 Poliziotti e Sindacati vs Amministrazione della Giustizia e del Dipartimento.
Clamorosa duplice evasione la notte scorsa ad opera di due detenuti del carcere di Carinola, in provincia di Caserta, sono riusciti a forzare le sbarre della loro cella e ad evadere.
La fuga sarebbe avvenuta tra l’una e le tre di notte. Le forze dell’ordine hanno fatto immediatamente scattare le ricerche. Le operazioni sono coordinate dalla Polizia penitenziaria con il supporto di Carabinieri e Polizia di Stato.
Ad evadere dalla prigione Campana sono Evita Markja, 26 anni, e Adriatik Geca, 20 anni, entrambi di nazionalità albanese, sono i due detenuti evasi nella notte tra sabato e domenica dalla casa di reclusione “Novelli” di Carinola. Markja era detenuto per ricettazione e resistenza a pubblico ufficiale; il suo connazionale e compagno di evasione Geca era in cella per furto, lesioni personali e sequestro di persona. Evasione da Carinola,dopo quella di Cosenza la Federazione Sindacale Co.S.P. Coordinamento Sindacale Penitenziaria punta il dito contro il Ministro Guardasigilli : “Carceri colabrodo e situazione invivibile per carenza di 12.000 unità nelle prigioni. Così, dopo l’evaso di Cosenza, si conta la poco invidiabile media di tre detenuti in una settimana. Siamo all’evidente fallimento nella gestione delle prigioni e dei prigionieri sempre più arroganti,criminali e insensibili a regolamenti e rispetto delle regole penitenziarie, con le carceri che sembrano divenute colabrodo e la Polizia Penitenziaria che viene messa alla berlina per l’incapacità, o la mancanza di volontà, della politica di intraprendere un percorso virtuoso di investimento e rilancio del sistema di esecuzione penale’ . A dichiararlo Domenico Mastrulli, per la Federazione Sindacale CO.S.P. della Polizia Penitenziaria Nazionale, commenta la duplice evasione avvenuta dal carcere di Carinola a una settimana esatta dalla rocambolesca fuga dalla Casa Circondariale di Cosenza e dalla sommossa di Campobasso. Il dato referendario Europeo degli Italiani, sembrerebbe bocciare la politica del Partito del Ministro Bonafede e del Suo Staff da Lui nominato, se non cambiano strategie – continua Mastrulli – dovranno cambiare presto mestiere, serve di una task force Dirigenti capaci e funzionari attivi e non gente che sa sempre giudicare altri che lavorano come i Poliziotti nelle carceri pur in una carenza di 12.000 unità e non guardare la loro fumosa posizione rivelatasi fino ad oggi, fine a se stessa . Intanto le aggressioni contro i poliziotti sono salute a 2.400 agenti feriti e dileggiati, 130 suicidi negli ultimi 20 anni e 20 negli ultimi mesi, per Mastrulli Co.S.P., Un Ministro che non ascolta, non riceve anche le minoranze sindacali in Via Arenula, nonostante da un (1) anno continuiamo a richiedere inutilmente incontri, dimostrandosi latitante, non è un buon Ministro della Giustizia e del Sociale, pertanto auspichiamo come Federazione Sindacale Co.S.P. che in Italia rappresenta le diverse anime dei lavoratori e Comparto, un urgente cambiamento”,lo sperpero di personale circa 7.000 unita sparsi tra Palazzi del Ministero,del DAP dei PRAP e Uffici UEPE, nei Palazzi della Giustizia,Tribunali, Procure e Varchi,Scorte per Politici,Dirigenti e Funzionari è la concreta reale dimostrazione che si deve urgentemente cambiare passo riportando nelle carceri tutte quelle unità e renderle operativamente attive. Nelle scorse ore anche un tentativo di sommossa dei reclusi nel Carcere di Spoleto, ha nuovamente innalzato il livello di attenzione della Polizia Penitenziaria,per questo non possiamo sempre e comunque chiedere alla Polizia Penitenziaria delle carceri,sacrifici su sacrifici.
Ufficio Stampa Federazione Sindacale CO.S.P. – Domenico Mastrulli – 3355435878